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Meglio un fotografo professionista oppure un fotoamatore?

Lasciando al momento da parte le problematiche fiscali (seppure importantissime!), il vero punto discriminante per gli sposi non è che il fotografo possegga o meno la Partita Iva! Un fotografo professionista DEVE garantire un livello di servizio superiore rispetto ad un fotografo amatoriale! Sta a voi sincerarvi che il fotografo (professionista o amatoriale) sia in grado di garantire il livello di servizio che vi aspettate e per il quale pagate! Ribadisco il concetto che le fotografie saranno le uniche memorie che resteranno concrete negli anni a venire!

Di seguito ho raggruppato un primo elenco sui principali “suggerimenti” che gli sposi dovrebbero tenere a mente mentre fanno conoscenza con il fotografo. Non può essere certamente un elenco completo, ma a mio avviso trovate i punti più importanti per voi, che è bene chiarire sin da subito.

  1. Attrezzatura fotografica: assicuratevi che il vostro fotografo sia dotato di adeguata attrezzatura fotografica. In particolare fate attenzione che sia dotato di almeno due macchine fotografiche di caratteristiche equiparabili così da garantire qualità (… delle foto!) anche nel malaugurato caso la fotocamera principale si guasti!
  2. Firmare un contratto che metta nero su bianco i dettagli del servizio concordato. Sottoscrivere un contratto è importante non solo per gli aspetti legali (che comunque esistono e sono concreti!) ma soprattutto sul piano psicologico di entrambe le parti! Il fotografo che accetta l’incarico si assume la piena responsabilità di realizzare il servizio concordato nonostante tutti gli eventuali imprevisti che si potrebbero presentare durante la giornata dell’evento! Condizioni meteo avverse (pioggia, temporale, neve etc) oppure guasti tecnici all’attrezzatura fotografica, sono condizioni che un fotografo matrimonialista deve essere preparato (psicologicamente e materialmente) ad affrontare con professionalità e soprattutto saper fare belle foto sempre e comunque.
  3. Varietà nel proprio portfolio fotografico! La professione del fotografo di matrimonio, è una delle più difficili perché deve realizzare ritratti (fashion), fare reportage (fotogiornalismo), scattare fotografie della location (fotografia di real-estate), catturare il momento in situazioni in rapida evoluzione (fotografia sportiva) e soprattutto … le foto NON si possono scattare il giorno dopo qualora siano venute male!
    Un fotografo che ha nel suo portfolio solo matrimoni forse (e dico forse) non ha sufficiente esperienza nelle molteplici situazioni che si creano nell’arco della giornata dell’evento nuziale.
  4. Empatia. Ognuno di noi ha un carattere diverso, ma chi decide di lavorare nel settore del wedding deve essere in grado di gestire situazioni di stress con professionalità e il sorriso sulle labbra! Incontrate il fotografo, fatevi raccontare il suo flusso di lavoro, fate domande, cercate di immaginare insieme a lui come la giornata potrebbe evolvere e quali eventuali intoppi potrebbero accadere. Ascoltate le sue risposte, cercate di capire se è esaustivo e competente oppure ipotizza e azzarda! Un fotografo deve avere le idee chiare, deve elencare i contenuti dei suoi servizi con dovizia e chiarezza, deve evidenziare eventuali rischi a fronte di scelte “coraggiose” degli sposi etc. Deve dimostrare che ha la competenza, esperienza e professionalità necessaria a realizzare le foto che vi aspettate! Il fotografo giusto per voi è un consulente, in grado di consigliarvi per quanto di sua competenza affinché l’organizzazione del vostro matrimonio possa essere il più completo possibile
  5. Esclusività. Assicuratevi che il vostro fotografo non prenda altri incarichi per lo stesso giorno del vostro matrimonio anche se la vostra cerimonia sarà nel pomeriggio. Accertatevi che sia a vostra completa disposizione. Chiedere un servizio “part-time” con il miraggio di risparmiare qualche centinaia di euro vi espone al rischio che il servizio finale non sia all’altezza delle vostre aspettative. Valutate attentamente il budget per il fotografo come un investimento. Non vi concentrate sugli euro che potreste risparmiare limitando le ore di presenza del fotografo! Se proprio non vi potete permettere un fotografo “full-time” piuttosto fatene a meno del tutto! Chiedetevi quindi se per voi è accettabile che il fotografo sia del tutto assente al vostro matrimonio: se la risposta è negativa allora non accontentavi di un pericoloso compromesso perché potreste pentirvene.
  6. Servizi accessori: c’è un ampio elenco di servizi accessori che sempre più spesso viene proposto agli sposi. Alcuni sono molto interessanti, come per esempio creare un photoboot presso la location in cui si terrà il ricevimento può contribuire a rendere più divertente i festeggiamenti. Attenzione però a non perdere di vista l’obiettivo principale del fotografo: deve fare le foto alla vostra cerimonia. Se proprio vi eccita l’idea di avere un PhotoBoot nella location dove si terrà il ricevimento valutate questa possibilità in modo indipendente e separato dal servizio fotografico principale. Dopotutto è sempre possibile acquistare un set di simpatici accessori in un negozio specializzato in articoli per feste.
  7. La presenza di un assistente, contribuirà a rendere il lavoro del fotografo più snello così da permettergli di essere sempre presente nei momenti cruciali della cerimonia. Molti fotografi lo includono nel pacchetto base senza chiedervi alcun costo aggiuntivo proprio perchè è un concreto aiuto a realizzare un servizio fotografico di qualità.
  8. Fatevi mostrare dei Real Wedding, cioè album fotografici di matrimoni già realizzati in cui apprezzate la qualità delle foto dell’intero evento: dall’inizio alla fine. A pensarci bene infatti è abbastanza facile creare una selezione delle migliori foto relative a matrimoni diversi. Il difficile è mostrare un album completo di uno stesso matrimonio dove stile e qualità della maggior parte delle foto vi catturano.
  9. Flessibilità e disponibilità ad assecondare le tempistiche e le necessità degli sposi … nei limiti del possibile! Ruolo del fotografo è anche quello di aiutare gli sposi ad alleggerire lo stress dovuto all’organizzazione dell’evento, ovviamente per quanto sia ragionevole e nella propria area di competenza.

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